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2011
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I03_M1T_47
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Lombardia
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Promozione e diffusione di mezzi di trasporto privato a basso impatto ambientale
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Fornitura di tre auto dotate di fuel cells funzionanti a idrogeno destinate ad un uso sperimentale e costruzione di un distributore che eroga idrogeno puro a 350 bar.
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DGR n. 19108/2004, decreto n. 2428/2006, decreto n. 13638/2006, DGR n. 4031/2007, DGR n. 6234/2007, decreto n. 3801/2008, decreto n. 9226/2008, decreto n. 14143/2008
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2011
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I03_P1F_46
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Lombardia
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Fonti energetiche tradizionali
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L’iniziativa approvata dalla Giunta regionale intende sostenere sistemi di teleriscaldamento che concorrano alla realizzazione di un programma integrato di interventi in grado di coniugare elevati livelli di efficienza energetica e riduzione dei fattori di criticità ambientale. Il bando, in considerazione delle diverse esigenze e specificità del territorio regionale in termini di qualità dell’aria e di disponibilità di risorse energetiche locali, si articola in due distinte misure. A seguito dei progetti presentati, sono state finanziate 41 domande, 21 delle quali hanno già avviato i lavori, per un contributo pubblico complessivo di dirca 32.000.000€ A seguito della revoca di alcuni finanziamenti per mancato avvio dei progetti, gli stanziamenti sono stati rideterminati come segue: 6.049.135 su risorse POR e 16.039.505 su APQ.
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Il bando è stato notificato alla Commissione Europea, in relazione alla compatibilità con i contenuti degli articoli n. 87 e n. 88 del trattato dell’Unione e, successivamente alle valutazioni positive espresse dalla Commissione, approvato con le d.g.r. 20119 del 23 dicembre 2004 e d.g.r. 1671 del 29 dicembre 2005.
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2011
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I03_E0F_45
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Lombardia
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Attuazione di accordi di programma, normativa sull'inquinamento atmosferico
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Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale (AQST) “Progetto TLR A4 rete di teleriscaldamento e riqualificazione ambientale nei comuni di Pero, Rho, Cornaredo e Settimo M.se in Provincia di Milano” - Legge regionale 14 marzo 2003, n. 2. Obiettivi: diffusione del teleriscaldamento, uso razionale dell’energia e il risparmio energetico, riqualificazione dei percorsi ciclopedonali.
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D.g.r. n. 1497 del 22/12/2005 (promozione dell’accordo). Costituito Comitato Tecnico con decreto Direttore Generale 20 giugno 2006, n. 6944.
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2011
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I03_P1F_44
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Lombardia
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Attuazione di accordi di programma, normativa sull'inquinamento atmosferico
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Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale (AQST) “Progetto Fo.R.Agri. Fonti Rinnovabili in Agricoltura in Provincia di Mantova” - Legge regionale 14 marzo 2003, n. 2. Obiettivi: proliferazione sistematica di culture energetiche alternative e innovative; solare termico; creazione di 2 poli per la gassificazione di biomasse animali e vegetali (fonti energetiche rinnovabili) ai fini della produzione combinata di energia elettrica e termica; acquisizione, da parte della stessa Provincia, di due prototipi di centraline per la produzione di biogas;
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DGR n. 18527 del 5/8/2004 di promozione dell’accordo, Decreto n. 17675 del 15/10/2004 di costituzione del Comitato Tecnico, DGR n. 19839 del 16/12/2004 di approvazione dello schema di AQST, (finanziamento Regione: € 1.800.000 e finanziamento Provincia di Mantova: € 450.000), Decreto n. 12960 del 06/09/2005 (1^ rata di € 209.896,92), Decreto n. 17101 del 22/11/2005 (2^ rata di € 290.103,08 + 559.896,92). Con DGR n. 8822 del 30/12/2008 approvato lo schema di Atto Integrativo all'Accordo, con finanziamento di € 300.000 del progetto di raccolta e utilizzo delle biomasse per la produzione energetica.
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2011
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I03_M0E_42
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Lombardia
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Interventi a favore della mobilità alternativa
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La presente misura ha finalità di promuovere interventi riguardanti l'organizzazione e la gestione della domanda di mobilità (persone, merci) volti alla riduzione dell'impatto ambientale derivante dal traffico e di incentivare interventi di mobilità sostenibile e mobility management. I soggetti destinatari sono: imprese singole, associate o consorziate iscritte alle Camere di Commercio, Università ed Enti pubblici di ricerca, associazioni di categoria e di protezione ambientale.
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1° Bando: DGR n.15364 del 28.11.2003; d.d.g. n.2571 del 25.2.2004; 2° Bando: DGR n.1278 del 30.11.2005; d.d.g. n.1319 dell'8.2.2006
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2011
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I03_E0E_40
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Lombardia
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Attuazione di accordi di programma, normativa sull'inquinamento atmosferico
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L'accordo individua alcune misure congiunte da adottarsi a livello di bacino padano e riguardanti i settori: trasporti e mobilità, impianti termici civili con particolare riguardo alle biomasse e modellistica/monitoraggio della qualità dell'aria. I sottoscrittori sono: Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Veneto e Canton Ticino, Trento e Bolzano.
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L'accordo è stato sottoscritto il 7 febbraio 2007.
In base a tale accordo il 25 febbraio 2007 è stato effettuato il 1° blocco del traffico a livello di bacino padano. Seguono incontri del Tavolo con cadenza almeno annuale (ultimo: maggio 2013 presso Regione Emilia Romagna)
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2011
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I03_P1F_36
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Lombardia
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Fonti energetiche tradizionali
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La Regione cofinanzia all'interno dei Contratti di Quartiere :
1) la realizzazione di Impianti tecnologici per la riduzione di inquinanti in atmosfera e per il risparmio energetico; si tratta di adeguamento, estensione e realizzazione di reti di teleriscaldamento (CdQ nei Comuni di: Mantova, Seregno, Rho, Sesto S. Giovanni, Cremona, Rozzano, Milano - San Siro);
2) la realizzazione di opere sperimentali di risparmio energetico negli edifici di edilizia residenziale pubblica, come ad es. sistema centralizzato per il riscaldamento combinato per la microregolazione della temperatura/contenimento consumi/contabilizzazione del calore; isolamento termico/acustico; impianti di ventilazione meccanica controllati; dispositivi per il contenimento dei consumi di acqua potabile negli alloggi; impianti di illuminazione innovativi ecc.
(CdQ localizzati nei Comuni di Mantova, Rho, Pioltello, Milano - Ponte Lambro, Cremona, Cinisello Balsamo).
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Accordo quadro per l'attuazione del progranmma nazionale " Contratti di quartiere II": approvazione testo accordo con DGR 18630 del 5.08.04 e successiva integrazione con DGR 750 del 30.09.05
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2011
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I03_P1F_37
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Lombardia
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Fonti energetiche rinnovabili
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Si tratta di azioni incentivanti l'attuazione di programmi per produrre energia da fonti rinnovabili in agricoltura. Interventi ammessi: 1) impianti termici alimentati a biomasse vegetali; 2) Impianti di sfruttamento biogas nelle aziende agricole; 3) Interventi di contenimento dei consumi energetici nelle aziende agricole; 4) Interventi di contenimento dei consumi d’energia nella climatizzazione delle serre.
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DGR n. 19861 del 16/12/04
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2011
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I03_E0E_39
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Lombardia
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Attuazione di accordi di programma, normativa sull'inquinamento atmosferico
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Il 2 dicembre 2006 è stata approvata la legge n. 24 avente ad oggetto: "Norme per la prevenzione e la riduzione delle emissioni in atmosfera a tutela della salute e dell'ambiente". Gli ambiti di intervento riguardano: sorgenti stazionarie e uso razionale dell'energia, trasporti su strada, attività agricole e forestali. Si prevedono altresì misure prioritarie riguardanti il traffico veicolare, il rinnovo del parco autobus per TPL, gli impianti termici civili, la certificazione-diagnosi energetica degli edifici e per le apparecchiature elettroniche per ufficio. La legge è provvista di un sistema sanzionatorio.
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approvazione L.r. 2 dicembre 2006, n.24
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2011
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I03_P2T_32
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Lombardia
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Controllo emissioni impianti industriali
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La delibera, che si inserisce nel contesto delle disposizioni volte alla semplificazione del procedimento di autorizzazione delle attività di cui al DPR 203/88, individua anche i valori limite e le migliori tecniche disponibili per il contenimento delle emissioni dal comparto plastica e gomma.
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approvazione DGR: 01/04; attuazione: 2004
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2011
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I03_P2T_33
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Lombardia
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Controllo emissioni impianti industriali
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La delibera di maggio 2004 contiene un documento tecnico finalizzato al contenimento delle emissioni dal comparto industriale "pannello truciolare" che indica in particolare i livelli di emissione, i criteri e le metodiche di campionamento e le tecnologie per l'abbattimento. La portata del provvedimento è considerevole in relazione al fatto che in Lombardia sono concentrate le produzioni del pannello truciolare che coprono oltre l'80% dell'intera produzione nazionale. Il contenimento delle emissioni espresse in termini di flusso di massa, in particolare di formaldeide, assume un significato rilevante in relazione al quantitativo di produzione.
Con l'entrata in vigore del D.Lgs 59/05 (ora Parte II D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.), gli impianti di produzione del pannello truciolare al cui interno è collocato anche un impianto di produzione energia, rientrano nel regime autorizzativo dell'AIA (IPPC) e rispondono alle relative norme tecniche di settore (BREF/BAT).
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approvazione DGR: 05/04; attuazione: 05/04
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2011
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I03_E0I_35
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Lombardia
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Uso razionale dell'energia
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La ricerca si prefigge la definizione di standard costruttivi finalizzati alla realizzazione di edilizia residenziale a basso costo ed a basso impatto ambientale, secondo criteri di risparmio energetico (isolamento, utilizzo fonti energetiche rinnovabili).
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Approvazione piano ricerche: DGR n.17898 del 01.06.04
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2011
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I03_P2T_31
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Lombardia
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Controllo emissioni impianti industriali
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Con delibera di dicembre 2003 la RL ha definito gli interventi per la riduzione della concentrazione delle polveri emesse dal comparto acciaio. Con successivo provvedimento di dicembre 2004 è stato definito il manuale delle "migliori pratiche" per la gestione e il controllo delle emissioni nel medesimo settore. Il manuale, che dovrà essere adottato obbligatoriamente da parte delle aziende, individuerà le azioni, le procedure e i controlli necessari per il corretto funzionamento del ciclo produttivo e degli impianti di abbattimento.
Con l'entrata in vigore del D.Lgs 59/05 (ora Parte II D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.), gli impianti produttivi appartenenti al comparto dell'acciaio rientrano, per la quasi totalità, nel regime autorizzativo dell'AIA (IPPC) e rispondono alle relative norme tecniche di settore (BREF/BAT).
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approvazione DGR 12/03; attuazione: 2004 approvazione DGR 12/04; attuazione: 2005
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2011
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I03_E0F_30
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Lombardia
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Piani di azione ed aggiornamento dei piani della qualità dell'aria
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Con delibera di ottobre 2004 la RL ha stanziato contributi per l'incentivazione all'impiego, in via sperimentale, di materiali contenenti sostanze fotocatalitiche con biossido di titanio. Gli interventi previsti riguardano strade, barriere antitraffico, intonaci interni ed altre opere edili. Sono ammessi a contributo le opere pubbliche localizzate nelle zone critiche e negli agglomerati della regione, come definiti dalle delibere di zonizzazione del territorio lombardo. Con DGR n. 3868 del 20 dicembre 2006 è stato approvato uno schema di convenzione col Comune di Milano per l'attivazione di progetti di sperimentazione di sistemi di filtraggio, ivi compresi materiali fotocatalitici, finalizzati all'abbattimento del particolato fine, nelle banchine di attesa delle metropolitane e dei mezzi pubblici.
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approvazione bando: DGR n. 19126 del 22 ottobre 2004; riapertura bando: DGR n. 20484 del 7 febbraio 2005. La liquidazione dei contributi è terminata a fine aprile 2007. Convenzione con Comune di Milano: DGR n. 3868 del 20 dicembre 2006
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2011
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I03_M1F_29
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Lombardia
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Promozione e diffusione di mezzi di trasporto privato a basso impatto ambientale
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E' stato sottoscritto un accordo con le associazioni di categoria dei produttori di motocicli e ciclomotori (ANCMA e CIVES) finalizzato alla diffusione di veicoli a basso impatto ambientale. L'accordo prevede la fornitura di incentivi per i privati cittadini residenti nella zona A1 del territorio lombardo (DGR n. 5290/2007) che acquistano un motociclo/ciclomotore a basso impatto ambientale; l'incentivo si traduce direttamente in sconto sul prezzo del veicolo, che viene praticato all'utente dal concessionario, che viene poi rimborsato dalla Regione.
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approvazione 1° bando: 10/04; attuazione bando: 10/04 (d.g.r. 18867/2004). Chiusura 1° bando dicembre 2005. 2° bando: d.g.r. 7633/2008 e d.g.r. 8453/2008, approvazione bando d.d.g. 7982/2008
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2011
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I03_M1F_28
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Lombardia
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Promozione e diffusione di mezzi di trasporto privato a basso impatto ambientale
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Nell'ottobre 2004 la RL ha varato una misura che intende incentivare la diffusione del metano e del GPL per autotrazione, attraverso la concessione di uno sconto del 10% a favore esclusivamente dei privati cittadini residenti in Regione Lombardia per consumi personali. I cittadini possono chiedere il rilascio di una tessera identificativa che dà diritto ad uno sconto per il rifornimento di metano o GPL direttamente alla pompa di erogazione del carburante. RL provvede poi a rimborsare i gestori degli impianti di carburante degli importi relativi agli sconti praticati. La misura è stata rifinanziata per il periodo 2005 - 2007.
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avvio delle procedure per la messa a punto del sistema e per la produzione delle tessere: 10/04; fase operativa: 12/04 (DGR n. 19125/2004). Rinnovo dell'iniziativa per il biennio 2006-2007: DGR n. 2116/2006, DGR n. 4070/2007. Con DGR n. 6162 del 12 dicembre 2007 si è conclusa l'iniziativa.
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2011
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I03_M3F_26
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Lombardia
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Promozione e diffusione di mezzi di trasporto merci a basso impatto ambientale
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Agosto 2004: bando di incentivi per l'acquisto di veicoli commerciali ecologici (metano/GPL o elettrici) e per la trasformazione a metano/GPL di veicoli commerciali. I contributi sono destinati agli enti pubblici ed alle imprese che effettuano attività di trasporto in conto proprio.
Ottobre 2004: bando di incentivi ai privati che installano un impianto per l'alimentazione a metano o a GPL sulla propria autovettura.
Entrambi i bandi erano stati emanati in una prima apertura nel 2002
(la presente misura include la IO3_M1F_27)
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approvazione bando 2002 (DGR n. 10802/2002); approvazione bando 2004 (DGR n. 18601/2004 e 18866/2004). Con DGR n. 19598 del 26/11/04 sono stati unificati i fondi, precedentemente costituiti separatamente, di questi due bandi.
Con DGR n. 938 del 27/10/05 sono stati stanziati i fondi per il finanziamento della lista d'attesa.
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2011
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I03_M0F_25
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Lombardia
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Promozione e diffusione di mezzi di trasporto privato a basso impatto ambientale
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Pur privo di sostegno economico, lo sviluppo della rete distributiva di metano in Lombardia prosegue a pieno ritmo. Gli impianti di distribuzione di gas metano hanno oggi raggiunto le 142 unità, dato questo che consolida la nostra regione al 2° posto in Italia tra quelle meglio dotate di un carburante a così basso impatto ambientale. Parallelamente a ciò, anche la dotazione di metano in autostrada ha avuto impulso tanto da essere presente in 8 aree di servizio. Il metano si sta sempre più imponendo come il carburante con minor impatto ambientale e minor costo alla pompa, condizione questa che lo configura come quello con più ampie previsioni di sviluppo. A tale proposito, giova ribadire come i motori alimentati a metano non rilascino in atmosfera PM 10, ossia le "famigerate" polveri sottili. Al fine di superare ostacoli rappresentati da assenza di dorsali (metanodotti) in zone del territorio che ne risultavano totalmente prive, è stato dato impulso a nuove soluzioni attraverso le quali fornire tale prodotto anche in accumulo liquido. L'iniziativa si concretizza attraverso due distinte linee di azione: una volta alla dotazione di metano liquido su automezzi pesanti dotati di serbatoi criogenici e l'altra per dotare impianti fissi di serbatoi con accumulo liquido e rigassificatore. Oltre a raggiungere capillarmente ogni zona del nostro territorio, il metano nella nuova modalità liquida, potrà garantire un notevole aumento in termini di autonomia consentendone quindi l'utilizzo anche da parte di automezzi pesanti. Se a ciò aggiungiamo il fatto che questi ultimi sono dotati tradizionalmente di alimentazione a gasolio, carburante particolarmente impattante sulla qualità dell'aria, appare in tutta evidenza l'opportunità di operare tali scelte. Ultima frontiera di mobilità sostenibile, al momento in fase di studio/sperimentazione, è quella del biometano, carburante ottenuto attraverso l'utilizzo e quindi lo smaltimento di rifiuti solidi urbani, reflui fognari e scarti di lavorazione agricola. La doppia valenza di quest'ultima iniziativa è evidente: da un lato fornire un carburante ecocompatibile e dall'altro smaltire rifiuti limitando notevolmente il rilascio in ambiente di emissioni nocive. Come si può notare, carburanti e ambiente possono, in un'azione comune, consentire di produrre energia da spendere per la mobilità e migliorare il nostro ambiente, non inteso solo come miglioramento della qualità dell'aria ma anche del suolo e sottosuolo. A oggi, la nostra regione si pone ai vertici per quanto riguarda la dotazione di carburanti a basso impatto oltre a essere stata capofila per la sperimentazione su idrogeno e idrometano. Complessivamente, i carburanti "ecologici" sono oggi capillarmente diffusi in tutto il territorio, con 388 impianti dotati di g.p.l. e 142 di metano. Gli impianti dotati di prodotti a basso impatto ambientale sono dunque 530 su circa 3.000, ossia circa il 18% del totale degli impianti di distribuzione lombardi rispettano l'ambiente. Il processo va avanti come mai altrove.
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L'iniziativa programmata inerente la realizzazione di un impianto di smaltimento rifiuti per la produzione di biometano sta trovando applicazione attraverso la predisposizione di un progetto che prevede la trasformazione dei rifiuti organici in biogas e quindi in biometano. Tale iniziativa è confluita in un ambizioso progetto che potrà garantire pieno apporto non solo in termini di produzione di energia rinnovabile (consentendo in tal modo di perseguire le finalità dettate con Direttiva 28/CE/2009 dall'Unione Europea in materia di carburanti rinnovabili, ma al tempo stesso craendo i presupposti per un'azione che, se intensificata, potrà dare grande impulso al miglioramento dell'intero ambiente che ci circonda.
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2011
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I03_M2E_24
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Lombardia
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Interventi a favore del servizio pubblico di trasporto
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La Regione ha promosso ed attuato una serie di programmi di intervento nel settore ferroviario. In particolare è stato completato l'ammodernamento ed il potenziamento della linea Saronno-Seregno; sono stati avviati: la nuova linea AC/AV Treviglio-Brescia e la nuova linea internazionale Arcisate-Stabio, il raddoppio della linea Castano-Turbigo sulla rete Ferrovienord. Sono stati completati interventi di riqualificazione e interscambio in corrispondenza dei nodi del servizio ferroviario regionale e di apertura di nuove stazioni fra i quali i principali sono Affori, Cesano Maderno, Pieve Emanuele e Melzo; sono inoltre da avviare il triplicamento della Rho - Gallarate, i lavori per la realizzazione del raccordo Y e per la realizzazione della nuova fermata ferroviaria di Milano Forlanini FS. Parallelamente sono in programma numerosi interventi puntuali sulla rete, finalizzati a favorire il trasporto ferroviario, la sicurezza e la regolarità di esercizio, con l'adeguamento dell'accessibilità alle stazioni, la messa a standard e l'eliminazione di passaggi a livello.
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completamento opere: 2016
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2011
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I03_M2F_22
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Lombardia
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Promozione e diffusione di mezzi di trasporto pubblico a basso impatto ambientale
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Regione Lombardia, attraverso bandi specifici, assegna contributi ai titolari di licenza taxi per l'acquisto di autovetture ecologiche.
Con D.G.R. n. 2745/2011 sono state stanziate ulteriori risorse, rispetto a quanto già stanziato con bandi precedenti, pari a 2 mln€ per il rinnovo degli autoveicoli adibiti al servizio taxi, di cui:
- 1 mln€ per il cofinanziamento di autovetture ibride immatricolate dal 16/03/2010 al 31/12/2011;
- 1 mln€ per il cofinanziamento di autovetture elettriche immatricolate fino al 31/12/2012.
Con d.d.s. n. 2347 del 20 marzo 2012 è stato pubblicato il bando di assegnazione dei contributi per le autovetture ibride, che ha consentito il cofinanziamento di circa 200 autovetture.
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nel 2011 stanziati 2 milioni di euro con D.G.R. n. 2745 del 22/12/2011
nel 2012 erogati contributi pari a circa 700.000 € per il cofinanziamento di circa 200 autovetture ibride
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